Sono passate alcune settimane da quando abbiamo commentato questo stesso sito attraverso un interessante articolo sul divieto di backup anche per uso personale di un libro digitale e pochi giorni fa abbiamo appreso della multa inflitta a una fotocopiatrice murciana per la fotocopiatura di libri, anch'essa espressamente vietata dalla legge.
La multa ha un importo di 7.148 euro che andrà al Centro spagnolo per i diritti riprografici (CEDRO) per la riproduzione illegale di libri dovendosi altresì cessare immediatamente nell'esercizio di tali pratiche come si legge nella sentenza del Tribunale provinciale. Per curiosità, la copisteria deve occuparsi anche della banconota da 600 euro emessa dall'investigatore privato ingaggiato per scoprire i fatti.
La sentenza già impugnata in più occasioni dice; "Si deve dichiarare che è stata compiuta un'azione degna di essere qualificata come riproduzione illecita di opere a stampa o reprografia illegale che viola i diritti di proprietà intellettuale".
La situazione illegale era segnalato da uno degli autori dei libri che a quanto pare venivano regolarmente fotocopiate in copisteria e che chiedeva anche un risarcimento molto più alto (20.300 euro) di quello fissato con la sanzione.
Queste pratiche sono generalmente comuni, di solito sono abbastanza comuni in quasi tutte le copisterie spagnole e anche in molte occasioni il copie di copie Si effettua da sé all'indirizzo personale, il che non significa che cessi di essere un atto qualificabile come riproduzione illecita e meritevole di sanzione.
Lo sapevi che non è consentito fotocopiare libri interi o parti di essi?Se non lo sapevi, fai attenzione a cosa copi e fotocopia perché potresti essere sorpreso sotto forma di una grossa multa.
Maggiori informazioni - Copiare un libro elettronico sarà un crimine in Spagna
Fonte - la verità è